giovedì 23 ottobre 2014

MZ 703

La MZ 703 (da www.historisches-marinearchiv.de)

La MZ 703 era una delle motozattere della classe “MZ”, ideate per il cancellato sbarco a Malta e poi intensamente impiegate in Africa Settentrionale per traghettare rifornimenti dai porti d’arrivo dei convogli alle retrovie del fronte (laddove le navi non potevano arrivare per l’assenza di veri e propri porti mentre le motozattere, a fondo piatto e concepite appositamente per sbarcare il proprio carico direttamente sulle spiagge, sì), un ruolo pressoché dimenticato, ma indispensabile.
Unità della prima serie, la MZ 703, le cui parti non assemblate vennero costruite a Kiel nel marzo 1942, fu impostata nei Cantieri Riuniti dell’Adriatico di Monfalcone (con numero di costruzione 1355) nello stesso mese di marzo 1942 e varata il 20 maggio, entrando in servizio il 30 maggio 1942. Dislocava 140 tonnellate a vuoto, 174 in carico normale e 239 a pieno carico, era lunga 47 metri e larga 6,5 e pescava 0,95 m a prua e 1,40 m a poppa a pieno carico. I motori prodotti dalle Officine Meccaniche di Varese le consentivano una velocità di 11 nodi (alle prove, con 230 tonnellate di dislocamento, toccò un massimo di 11,52 nodi), con autonomia di 800 miglia (o 1450 miglia a 8-9 nodi).
Inviata in Cirenaica per il servizio di traghetto tra Tobruk e Marsa Matruh (rotta sulla quale le motozattere erano impiegate per il trasporto dei rifornimenti verso le linee avanzate), la MZ 703 ebbe breve vita. L’11 agosto 1942 la motozattera, al comando del sottotenente di vascello Pesci, partì da Marsa Matruh alla volta di Tobruk, ma non era ancora uscita dalla rada che venne investita dall’esplosione di una mina magnetica, sganciata in precedenza da velivoli nemici. Non vi furono vittime, ma l’intero equipaggio rimase ferito.
La MZ 703, mortalmente danneggiata, fu portata ad arenare sulla spiaggia di Marsa Matruh e lì abbandonata.

Il relitto della MZ 703 in una foto scattata dal fotoreporter statunitense Bob Landry dopo l’occupazione di Marsa Matruh da parte delle truppe Alleate (LIFE Magazine Archives)




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